Corso per Mediatore Culturale

NOME PROGETTO

CORSO DI QUALIFICA PROFESSIONALE IN “MEDIATORE CULTURALE” NELL’AMBITO DEL PROGETTO “FORMAZIONE CONTINUA LA LOCOMOTIVA”

Tipologia

Progetto promosso e finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del P.O.R. Campania 2014/2020 - Cod. Uff. 144/NA - CUP B63B15000000009

Finalità e obiettivi

Il corso di aggiornamento professionale ha permesso a 20 dipendenti della Cooperativa Sociale “La Locomotiva” di acquisire abilità e conoscenze tipiche della figura professionale del Mediatore Culturale. Lo scopo del percorso si è tradotto nel miglioramento delle competenze in entrata dei partecipanti fornendo loro una più ampia capacità di interazione multidisciplinare. Si è voluto quindi formare una figura professionale completa, rendendola parte integrante del contesto istituzionale e tecnologico in cui si trova a esercitare e professionalmente adeguata a rispondere alla sfida dei mutamenti sociali che incidono quotidianamente sul terzo settore. Il programma didattico è stato realizzato partendo dalle esigenze espresse dai discenti che, operando in tale ambito, hanno affermato la necessità di voler perfezionare e ampliare tre aspetti fondamentali del proprio lavoro:
 Linguistico
Per agevolare la comunicazione e pertanto favorire la relazione durante la prima fase di accoglienza e inserimento dell’utenza, la comprensione dei percorsi di inclusione proposti, la comprensione dei linguaggi, il consolidamento degli apprendimenti.
 Culturale
La figura del mediatore intesa come colui che “sta in mezzo e fa da ponte” tra due dimensioni culturali differenti, non può essere un semplice membro della propria cultura o un interprete pedissequo della cultura ospitante, nel qual caso non metterebbe in atto alcun tipo di interazione tra una sponda e l’altra, ma deve rappresentare il terzo elemento che permette il dialogo, facilitando la relativizzazione delle posizioni e dunque la relazione. Troppo spesso si fa l’errore di pensare alla cultura come a un’identità ferma e statica, data una volta per tutte, mentre in essa prevalgono gli aspetti dinamici, i continui cambiamenti e interazioni che danno origine al fenomeno del meticciato, vero protagonista della storia.
- Relazionale
Il mediatore ha il compito di mettere in relazione gli immigrati con gli operatori e con le istituzioni, con l’obiettivo di renderli consapevoli e partecipi al proprio processo di inclusione. Durante il corso sono state approfondite le tecniche per facilitare il dialogo e i rapporti fra le diverse componenti, spesso molto difficili a causa della reciproca non comprensione linguistica. Tale attività infatti non può essere considerata secondaria, ma deve essere curata in modo particolare, vista l’importanza che essa riveste anche per l’incontro fra culture.